Orto ed Integrazione

Una giornata all’Orto di Famiglia della Colonia Don Bosco
In una fredda ma soleggiata mattina d’inverno può accadere di ritrovarsi a fare scuola in un luogo assai diverso dai soliti ambienti frequentati durante un normale giornata scolastica; niente aula, banchi, palestra o Auditorium per la mattinata di oggi che ci ha visti ospiti dell’ Associazione Don Bosco 2000, presso il lido della Plaja Colonia Don Bosco, per il primo incontro del Progetto “Orto ed Integrazione”, svolto dalla classe 2B della scuola media del nostro Istituto, accompagnata dalle insegnanti Scrimali, Di Stefano e Cuzzitta.
 
L’Associazione Don Bosco 2000 ospita, presso la struttura ricettiva della Colonia Don Bosco, immigrati minori giunti in Italia senza famiglia, per lo più provenienti da paesi africani come il Senegal, Gambia, Mali ma anche da paesi asiatici come il Pakistan. Tra i tanti progetti avviati dall’Associazione per favorire l’integrazione dei giovani ospiti, è già al suo secondo anno di attività il progetto “Orto di famiglia”: nel vasto spazio sabbioso sul retro del caseggiato principale della Colonia sono stati ricavati piccoli orti da affidare a famiglie o scuole che versando un contributo annuo possono, non solo partecipare alla coltivazione dell’Orto ma, utilizzarne il raccolto. La manutenzione ordinaria, le attrezzature, le principali cure colturali vengono svolte dal personale dell’Associazione insieme ai ragazzi ospiti, molti dei quali hanno come tradizione familiare dei luoghi di origine la cura di un piccolo appezzamento di terreno.

La nostra scuola, unica tra le scuole del catanese, ha adottato in piccolo spazio di 60 mq che aspetta solo di essere coltivato e dunque, dopo un primo momento di Accoglienza in cui ci sono state illustrate le finalità del Progetto e si è studiata un poco di geografia ricercando sulla carta dell’Africa i paesi di partenza dei ragazzi che ci hanno accolto, abbiamo ben presto capito come,  a dispetto delle apparenti distanze culturali,  tra ragazzi si fa presto ad annullare distanze e differenze  lavorando fianco a fianco, all’aria aperta, per il raggiungimento di un obiettivo condiviso.
Oggi la nostra attività è stata quella di mettere a dimora piantine di ortaggi a ciclo colturale autunno vernino come cavolfiori, broccoli, spinaci, lattughe, cipolle, finocchi,   seminando anche patate e leguminose.
Un laboratorio all’aperto per imparare in modo semplice il giusto tempo della natura che è assai diverso dal tempo dei banco frigo dei supermercati dove frutta e verdura non hanno stagione perché coltivate forzatamente in serra o perché anche loro provenienti da luoghi lontani.  
Gli Orti Familiari sono orti biologici dove tutto verrà svolto secondo il ciclo naturale su un terreno sabbioso a due passi dal mare, dove solo la passione e la competenza dei tecnici e dei ragazzi cui l’orto è affidato consentiranno di ottenere risultati .
Con i nuovi amici ci siamo dati appuntamento a presto per constatare la crescita e lo stato di salute del nostro Orto in attesa che arrivi il tempo di farne un buon raccolto.

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