A teatro con Il Piccolo Principe

Da mercoledì 13 dicembre a venerdì 15 presso l’auditorium della nostra Istituzione Scolastica,due attori dell’Associazione “Fondamenta teatro e teatri” di Roma,Benedetta Nicoletti e Andrea Puglisi(nostro ex alunno ),hanno rappresentato “Il Piccolo Principe” di A.de Saint-Exupéry.Il nostro Dirigente Scolastico, Valeria Pappalardo,attento sempre alle esigenze educative dei nostri alunni ha voluto  fortemente ,così,dare  lo spunto ai nostri ragazzi,per scoprire un nuovo punto di vista e per riflettere su ciò che nella vita è essenziale.E’ stato coinvolto ,pertanto, ogni segmento che compone la nostra scuola fino alle classi prime di scuola secondaria di primo grado.
 "L'essenziale è invisibile agli occhi"  è sicuramente la frase più famosa del libro. È proprio la volpe che insegna al Piccolo Principe che nella vita non contano i beni materiali, ma l’importanza dell’amicizia e dei rapporti basati sull’affetto, la condivisione e non il possesso. La vita, un po’ come hanno interpretato egregiamente i due attori,è più semplice, piena e reale se ci si concentra sui sentimenti essenziali, come l’amicizia e l’amore, guardando il mondo con la purezza, la curiosità ingenua e l’immaginazione di un bambino. In quel disegno che  ha aperto lo spettacolo,così come nell’opera originale, in cui gli adulti vedono solo un cappello, il Piccolo Principe riconosce subito il boa che aveva mangiato un elefante, come nelle intenzioni del disegnatore (che poi non è altro che il pilota/narratore dell’opera quando aveva sei anni). Ed è questo il punto principale: crescendo, ci si dimentica spesso di essere stati bambini, e si perde questo punto di vista sul mondo, forse il più sincero e illuminante.
I personaggi incontrati dal Piccolo Principe nel suo viaggio sono gli archetipi dell’essere umano, e in particolare dei suoi difetti.Tra tutti,in  continua interazione con il nostro giovane pubblico ,sono stati rappresentati  :il re con le sue manie di grandezza, il vanitoso piegato nel suo narcisismo,  un uomo d’affari schiavo del denaro.Il Piccolo Principe riesce a  crescere durante il suo percorso, soprattutto grazie all’incontro con la volpe ,che gli insegna  quanto il valore dell’amicizia   sia superiore a qualsiasi bene materiale.

Bravi gli attori,ma bravissimi i nostri alunni che hanno saputo accogliere con entusiasmo un messaggio così forte in un momento storico così cruciale.


                                                                                                                          Francesca Di Prima
                                                                                                                 

                                        

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