Manifestazione
nazionale “Giornata della Legalità”
Miriam Adamo - Sindaco dell’I.C. San Giovanni Bosco
Giorno 22 e 23 maggio 2019 io,
Miriam Elvira Adamo, sindaco dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di
Catania, insieme agli assessori Vanessa Allegra, Andrea Sciuto, Miriam
Pulvirenti, Giulia D’Ignoti e Aurora Manuele - accompagnati dalla professoressa
Grazia Di Stefano - ci siamo recati a Palermo per partecipare alla giornata
della legalità in ricordo dei giudici Falcone e Borsellino uccisi 27 anni fa
dalla mafia.
Questo viaggio d’istruzione è
stato veramente emozionante. Assistere ad una diretta Rai direttamente
dall’aula bunker dell’Ucciardone in ricordo di due eroi che hanno combattuto
fino alla morte per dare a noi giovani un mondo migliore, mi ha lasciata
davvero senza parole. Molte volte attraverso la televisione non ci rendiamo
conto di quanta forza hanno avuto Falcone e Borsellino perché le emozioni sono
piatte, come lo schermo della TV stessa, invece la presenza fisica è sempre
qualcosa di speciale e che ti lascia il triplo delle emozioni. Inoltre,
partecipare al corteo della legalità fino all’albero Falcone è stata una delle
cose più belle che abbia mai fatto in vita mia. Vedere migliaia di persone
provenienti da tutta Italia cantare, gridare contro l’illegalità, lottare con tutte
le proprie forze per un mondo migliore, è stato veramente meraviglioso. La cosa
più bella è stata, però, vedere che la maggioranza di queste persone erano
tutte giovani. Il futuro dipende proprio da noi giovani e manifestare contro
l’illegalità è davvero un passo avanti per questo mondo. Durante la
manifestazione inoltre abbiamo avuto l’occasione di fare tantissime foto con i
ministri Salvini, Fico e il Presidente della Regione Sicilia; io, in
particolare, ho avuto il grandissimo onore di consegnare le magliette ufficiali
della manifestazione al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, con il quale
abbiamo poi fatto una foto.
Durante questo viaggio
d’istruzione abbiamo stretto amicizia con molti ragazzi di diverse scuole della
Sicilia che per il nostro stesso motivo si trovavano a Palermo. È stato bello
poter condividere quest’esperienza con loro perché lottare insieme per la
legalità è meglio di lottare da soli. Bisogna infatti restare uniti se vogliamo
portare avanti le idee di Falcone e Borsellino che, come era scritto in
tantissimi cartelloni, camminano sulle nostre spalle.
Questo è stato l’ultimo viaggio
che ho fatto con il bellissimo progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi che
mi ha fatto crescere e che ha gettato le radici per farmi diventare una persona
migliore. Fino a qualche mese fa non pensavo di poter fare dei discorsi
importanti senza essere presa dalla mia timidezza o di poter essere
intervistata senza diventare rossa per la vergogna. Questo progetto però mi ha
cambiata positivamente e non smetterò mai di ringraziare il Preside Adernò, che
cura il CCR a livello provinciale, la nostra Preside Valeria Pappalardo, per
avermi dato l’onore di essere il primo sindaco e di poter fare tutte queste
esperienze meravigliose ed emozionanti, e le professoresse Di Stefano e
Pizzillo per avermi sopportata, supportata e sempre aiutata durante tutto
questo straordinario percorso.
Forse non sarò stata il sindaco
perfetto, ma mi sento di dire una cosa: continuiamo a lottare per i nostri
sogni come hanno fatto Falcone e Borsellino.
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