Una visita a Ludum , museo di scienza e magia

I sacri testi della didattica, gli esperti ed anche la nostra esperienza diretta di insegnanti concordano tutti nel dire che una lezione frontale per quanto interessante e varia non può essere più lunga di una ventina di minuti oltre i quali la soglia di attenzione si abbassa e si comincia a pensare ad altro. Ma se i venti minuti di teoria sono inframmezzati da esperimenti divertenti, utilizzo di strumentazioni fantasiose e se l’intero mondo delle scienze viene messo in scena nel corso di un esilarante spettacolo di magia l’attenzione dei ragazzi rimane viva e l’interesse si mantiene tanto alto da non sentire il trascorrere delle ore.
E’ quello che è successo ai ragazzi della classe 2A della scuola media del nostro Istituto che, hanno effettuato una visita didattica al Ludum, Museo
della Scienza che ha sede a Misterbianco in una palazzina all’interno del centro commerciale Centro Sicilia. Tre ore sono volate effettuando la visita guidata al Museo delle Scienze e assistendo allo spettacolo Science Show.
La vista al museo è partita dalla “stanza della luce” con esperimenti sulla composizione della luce e sulle utilizzazioni pratiche che essa può avere come il movimento saltellante di un simpatico grillo a propulsione solare o la tanto pubblicizzata fibra ottica ultraveloce.
E’ stato esplorato il calore che, ad esempio, fa muovere l’aria e con essa poetiche figure da lanterna cinese o il termometro dell'amore che ha reso tutti innamorati i volontari prestati all'esperimento. Il magnetismo e gli effetti della ionizzazione, un insettario dove i ragazzi hanno messo alla prova il senso di osservazione per scovare il mimetismo spinto di un insetto foglia o di un insetto stecco.

Ed ancora Il sistema solare e la visione di un frammento di Luna; gli effetti della fluorescenza; la stanza delle illusioni con specchi deformanti e disegni da colori fuorvianti.
Domande pertinenti, osservazioni perspicaci hanno reso evidente l’interesse dei ragazzi per quanto visto nelle stanze del Museo,  oramai pronti per partecipare allo show finale.
La chimica e la fisica come arte magica, con bolle di schiuma create con gas propano che tenute in mano e bruciate non determinano nel coraggioso volontario nessuna ustione. Il freddo, il fumo, il vento, la nebbia, il rumore con tanti effetti scenici divertenti e coinvolgenti hanno concluso una lezione di scienze che, credo,  i ragazzi non dimenticheranno tanto facilmente.
Docente accompagnatore: Marcella Scrimali

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