Inaugurazione dell’anno scolastico 2018
17 settembre 2018, Isola d’Elba
Prof.ssa Grazia Di Stefano
In
rappresentanza della Sicilia Orientale, una delegazione dell’Istituto
Comprensivo “San Giovanni Bosco” di Catania insieme alla scuola “Pluchinotta”
di S. Agata Li Battiati, guidata dal dirigente Linda Piccione, dal preside Giuseppe Adernò –
coordinatore e responsabile del progetto “Ragazzi Sindaci” della provincia di
Catania –, dalla professoressa Grazia Di Stefano e dal piccolo Sindaco della
Scuola dell’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco”, Miriam Adamo, ha preso parte all’inaugurazione
dell’anno scolastico avvenuta lo scorso 17 settembre 2018 presso l’Istituto
Tecnico Commerciale “Cerboni” dell’Isola d’Elba.
Alla presenza del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Istruzione
e delle alte cariche dello Stato, la cerimonia ha visto la partecipazione delle
delegazioni di studenti, docenti e dirigenti delle scuole d’Italia che si sono
distinte per il costante impegno nella crescita educativa, culturale e sociale
dei cittadini di domani.
Il viaggio da
Catania a l’Isola d’Elba è stato ricco di riflessioni, importanti momenti di
condivisione e scambio con altre realtà scolastiche non solo siciliane ma anche
nazionali. Durante il soggiorno al resort che ha ospitato la delegazione per i
successivi due giorni si è presentata la possibilità di un confronto non solo
professionale e didattico ma anche umano con le altre delegazioni delle scuole
d’Italia invitate a partecipare alla manifestazione.
Un’occasione di
arricchimento personale e collettivo che ha nutrito l’intera durata del viaggio
e che ha raggiunto il suo culmine durante l’inaugurazione, trasmessa in diretta
da Rai Tv e condotta da personaggi illustri dello spettacolo italiano come
Claudia Gerini, Flavio Insinna, Paola Cortellesi, Fabrizio Moro.
Nel desiderio
di lanciare un messaggio di coesione nazionale ed integrazione tra diverse
realtà, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha scelto di
spostare la cerimonia – che tradizionalmente si svolgeva a Roma (inizialmente
all’Altare della Patria e successivamente al Quirinale) – nella suggestiva Isola d’Elba.
Un messaggio
importante dunque, come importante, solenne e toccante è stato il discorso del
Presidente, un discorso che ha suggerito riflessioni importanti sull’operato
della scuola d’oggi, sul futuro dei nostri giovani e sulla possibilità di un
superamento di logiche regionali per giungere al concetto semplice e
significativo di una Scuola Italiana.
«La scuola è anche una cartina al tornasole, un barometro della
nostra concreta condizione di giustizia, di libertà, di uguaglianza tra le
persone. […] La scuola deve unire e non
dividere o segregare. La scuola deve moltiplicare le opportunità, non ridurle.
La scuola deve generare amicizia, solidarietà, responsabilità e mai seminare
odio, rancore, volontà di sopraffazione, discriminazioni di qualunque genere».
Un momento di grande emozione dunque, che non è rimasto
circoscritto all’occasione della cerimonia, ma che ha ammantato per i giorni
successivi le considerazioni della delegazione. Un’esperienza unica e
significativa da riportare a Catania per aumentare la nostra consapevolezza
rispetto al mondo scolastico, e non solo: un’opportunità di arricchimento che è
stata possibile soltanto grazie al costante impegno e interesse del nostro
dirigente Valeria Pappalardo, da sempre impegnata per una scuola della
possibilità, della libertà e dell’inclusione, nella speranza che le parole del
Presidente Mattarella possano riecheggiare nelle nostre memorie e renderci
caparbi nell’affrontare le sfide che, insieme ai nostri studenti, affronteremo
in futuro per una scuola del dialogo e della fiducia.
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